Piazza Miraglia - Agenzia di pompe funebri
da "Asporti non autorizzati"
L'argomento è accuratamente evitato dalle guide. Credono che parlarne porti male. Il fatto sarebbe, però, turisticamente notevole. L'agenzia di pompe funebri di piazza Miraglia è lì dal Medioevo. Senz'altro è l'esercizio più antico di Napoli. Altra notizia storica che viene, invece, non riportata, ma solo per ignoranza, è un'altra. Al seguito di Marco Polo ci fu un napoletano, Ser Gianni Derafa. L'informazione sembrerebbe, di per sé, di poco conto, perché non si conosce un altro dato. Ser Gianni si convertì al buddismo. Ritornato a Napoli, dopo peripezie ed avventure di ogni genere, si guardò bene dal rivelare il cambiamento di fede. I suoi tempi non erano improntati a grande tolleranza religiosa.
Ser Gianni aderì con entusiasmo al buddismo. Si convinse che la morte non è che un passaggio verso altre forme di vita. Ser Gianni era anche molto economo. Cominciò ad agitarsi. Avrebbe dovuto sopportare il peso di chissà quanti funerali. Perciò andò dal titolare dell'agenzia di pompe funebri ed espose il problema. Arrivò ad un accordo. Stipulò una specie di abbonamento con una forte riduzione dei prezzi in favore di un cliente che, nei secoli e nei millenni, sarebbe divenuto affezionato. Per avere lo sconto, sarebbe bastato che i parenti della reincarnazione di Ser Gianni avessero detto al titolare in carica. "Veniamo da parte di Marco Polo".