Diario dell'entità Ilario / 11

data ultramondana 345715/07

da "Papà è nel tavolino" / 13

Johann Wolfgang von Goethe da un po' di tempo studia meteorologia e sembra particolarmente interessato ai cambiamenti climatici attesi per il futuro. Gli ho chiesto a bruciapelo: “Maestro, conosci tu la terra dove fioriscono i limoni?” “La Groenlandia” mi ha risposto. 

La moglie di Peppino era andata a mettere due fiori davanti alla tomba del coniuge. Non ha trovato, però, la cara salma, I resti mortali del povero Peppino giacciono ora in fondo al mare, lì scaraventati da persone decise e di rispetto, molto vicine al cuore del direttore generale. 

Il capo della banca, vero uomo d’onore, non dimentica facilmente gli affronti. 

Io sto tranquillo. A parte che non mi interessa più di tanto la fine dei miei miseri resti mortali, mia moglie, seguendo mie recenti istruzioni, mi ha fatto cremare. Le mie ceneri riposano in giardino, in un semplice aspirapolvere di marmo alto tre metri. Alla base io stesso ho scritto una breve frase di circostanza: «Polvere sei e alla polvere ritornerai.»

Abbiamo ritenuto fosse nostro dovere stringerci intorno a Peppino e manifestargli la nostra commossa partecipazione. Questo è valso a rasserenarlo.

C’è stata una bella cerimonia, nel tratto di mare dove ora riposano i resti di Peppino. Lui personalmente ha voluto gettare in mare una corona di fiori. Su un bel nastro viola, a lettere d’oro, era scritto “Peppino all’indimenticabile Peppino”. 

Il nostro amico ha ripreso il suo solito umore. Si è intrufolato nella sala del congresso “Il futuro delle città - C’è un futuro per le città?” 

Ha girato in lungo ed in largo tra i congressisti gridando: “C’è una bomba in sala.” 

Nessuno gli ha creduto. I lavori sono proseguiti ad oltranza, come sempre. Il fatto dimostra, una volta di più, che qui non abbiamo credibilità.

Ho parlato di reincarnazione con l’angelo. Mi ha spiegato il ciclo dell’integralismo religioso. Un integralista religioso, alla morte, si reincarna in un integralista di un’altra religione. Così, di vita in vita, passa di religione in religione, sempre da integralista. Alla fine del ciclo ha una visione completa dell’integralismo.

Povero angelo, dopo tutto quello che abbiamo combinato, sono stati presi severi provvedimenti contro di lui. Gli è stato principalmente addebitato di aver comprato la mia anima. 

L’angelo, in pratica, avrebbe fatto un incauto acquisto, causa scatenante di una serie di celesti guai. 

L’angelo è stato dichiarato decaduto. Non è stato trasformato in diavolo perché, dopo l’ultimo concilio, queste cose non si fanno più. È un angelo dimezzato. Gli hanno ritirato il distintivo ed il tesserino di riconoscimento, ma mantiene il grosso dei suoi poteri. Pare che potrà anche continuare a comprare anime. 


...continua